Barbera d'Alba DOC Superiore - 2021 - **MAGNUM**
BORDEAUX
Il Bordeaux è il colore del vino fin dall'antichità. È il colore che esprime una forte personalità unita all'eleganza e alla sensualità. Tutte caratteristiche che la nostra Barbera d'Alba Superiore fa proprie. La nota aromatica che meglio caratterizza questo vino è il profumo di confettura di ciliegie, frutto che a maturazione tardiva assume un colore bordeaux.
PERCHÉ CI PIACE
La nostra Barbera d'Alba Superiore è caratterizzata da una grande struttura unita ad una tipica ed elegante freschezza. Si percepisce il legno, derivato dall'affinamento, ma questo non copre i classici sentori fruttati varietali. È proprio questo equilibrio di sapori e profumi che ci fa innamorare della nostra Barbera d'Alba Superiore.
SPECIFICHE TECNICHE
- Varietà : 100% Barbera.
- Vendemmia : manuale sulle colline di Cossano Belbo.
- Vinificazione : le uve vengono generalmente raccolte nei primi giorni di ottobre. Dopo la diraspa-pigiatura il mosto viene fermentato in vasche di acciaio inox, dove rimane a macerare per 15/20 giorni. Una volta completata la fermentazione malolattica, inizia il suo affinamento in piccole botti di rovere che dura un anno intero. Nella primavera del secondo anno successivo alla vendemmia viene imbottigliato e messo in commercio solo dopo ulteriori 4/5 mesi di affinamento in bottiglia.
- Colore : rosso rubino con riflessi violacei.
- Profumo : complesso e di ottima intensità, si avvertono note di vaniglia e di pane tostato, dovute all'affinamento, ma anche di ciliegia e lampone, varietali.
- Gusto : corposo ed elegante. Rotondo e fresco. Persistente ed equilibrato. Questo vino fa del carattere forte e dell'equilibrio i suoi punti vincenti.
SERVIZIO E ABBINAMENTI CIBO
Si consiglia di servire a temperatura ambiente, intorno ai 18-20°C. La nostra Barbera d'Alba Superiore si sposa bene con qualsiasi piatto di carne, ma anche con primi piatti dal sapore intenso. Abbinamenti consigliati: stinco di maiale al forno, suggerimento: pappardelle al ragù di cinghiale.
