Dal 1997 la nostra azienda produce secondo il metodo di produzione integrata, che mira ad un uso minimo e razionale dei prodotti fitosanitari, privilegiando le tecniche di difesa agronomica e biologica.
Nel corso degli anni abbiamo adattato il nostro metodo di coltivazione in base alle recenti scoperte scientifiche e alle innovazioni tecnologiche.
Esempi di pratiche agronomiche da noi utilizzate sono: sovescio di specie vegetali che arricchiscono la struttura del terreno, concimazione organica e sfalcio meccanico delle erbe infestanti nella sottofila con conseguente pacciamatura con erba appena tagliata. Questo ci ha permesso di non utilizzare erbicidi chimici.
Perfezioniamo il controllo fitosanitario utilizzando prodotti a zero impatto ambientale come la zeolite e antagonisti biologici come il Bacillus thuringiensis, contro gli insetti nocivi per la vite, e l'Ampelomyces quisqualis contro l'oidio. Utilizziamo la confusione sessuale per difenderci dai danni di tignola e tignoletta.
Spostando la nostra attenzione sulla cantina, limitiamo le emissioni di CO2 utilizzando solo imballaggi riciclabili al 100% (vetro, sughero e carta) per i nostri vini.
Ogni anno studiamo, progettiamo e implementiamo nuove soluzioni per ridurre l'impatto ambientale dei nostri processi e allo stesso tempo ci impegniamo ad aumentare sempre la qualità dei nostri prodotti.